02 Ottobre 2015

Arckey è il nuovo sistema di gestione e controllo degli accessi tramite App per smartphone, disponibile dal 2016 nei prodotti Oikos. Attraverso l’App Oikos Tech, il sistema Arckey permette il controllo della serratura elettronica integrata alla porta di sicurezza Oikos.

La porta di sicurezza Oikos con sistema Arckey a soluzione "Facciata Libera" permette, grazie all'assenza di maniglie e sistemi di apertura esterni, la realizzazione di facciate senza soluzione di continuità, per una perfetta integrazione della porta alle finiture architettoniche.

L’attesa è stata lunga ma ecco finalmente svelato il nuovissimo e rivoluzionario prodotto di Oikos, azienda a pochi chilometri da Venezia, leader nel settore delle architetture d’ingresso alto di gamma: è Arckey, un’innovativa chiusura automatica che unisce semplicità, sicurezza ed estetica.

Il nuovo device di apertura e chiusura elettronica sarà controllabile direttamente dal proprio smartphone, verrà presentato in anteprima assoluta in occasione del Batimat, fiera internazionale dell’edilizia, che si terrà a Parigi dal 2 al 6 novembre.

Con il nuovo sistema integrato di gestione degli accessi, ora è possibile aprire e chiudere la porta senza bisogno di utilizzare la chiave, basterà scaricare un’apposita app sul proprio smartphone per gestire le diverse funzioni: dalla nomina di nuovi utenti fino alla modifica delle impostazioni e alla verifica degli accessi, in totale sicurezza.

Alimentata a batterie, Arckey non necessita di cablaggio a parete e si adatta perfettamente a tutte le porte Oikos: con Evolution, Tekno e Project l’apertura dall’interno funziona abbassando la maniglia, che sblocca tutte le mandate in “funzione antipanico”, mentre con Synua è sufficiente premere il pulsante verde integrato nell’impugnatura.

Il risultato è un’anta dall’estrema pulizia estetica, da sempre una delle caratteristiche principali dell’azienda, a cui si somma la massima discrezione: bella da vedere e funzionale, diventa tutt’uno con le pareti portanti. La serratura c’è ma non si vede.